ll tradizionale incontro con gli associati nazionali

Una bella serata di condivisione ha visto protagonisti arbitri, assistenti, osservatori e dirigenti delle Sezioni del Comitato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta in forza alle Commissioni ed agli Organi Tecnici Nazionali.

Lunedì 18 marzo, infatti, a San Mauro Torinese, presso la sala congressi dell’hotel Glis, si è tenuto il ritrovo annuale degli associati OTN: un momento di incontro per gli uomini e le donne che rappresentano in tutta Italia la realtà del Comitato, una serata in amicizia volta a rafforzare l’unità di intenti ed il sentimento di vicinanza alla base del nostro essere associati.

La riunione si è aperta con un video introduttivo raffigurante alcuni tra gli arbitri e i dirigenti di spicco delle due regioni, con – in chiusura – una bella immagine sul campo di Luca Colosimo, collega CAN PRO della Sezione di Torino tragicamente scomparso a seguito di un incidente automobilistico occorsogli di ritorno da una gara nella primavera di quattro anni fa.

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Passa il tempo ma il ricordo di Luca, sempre con il sorriso, pieno di vita ed innamorato dell’arbitraggio, resta nel cuore di ogni collega che lo ha conosciuto e, in particolare, di chi ha percorso una parte del proprio cammino insieme a lui.
“E’ una serata importante questa, qui è presente una buona parte dell’élite dell’arbitraggio del Piemonte e della Valle d’Aosta: siamo sempre molto modesti, ma tra di noi ci sono state e ci sono delle eccellenze. Siamone orgogliosi e cerchiamo di essere presenti in questi momenti preziosi di incontro” ha esordito il Presidente del CRA Luigi Stella.
La parola è poi passata per un saluto ed un breve intervento a Chiara Perona, arbitro internazionale di futsal, Damiano Di Iorio, assistente arbitrale alla CAN A, Gianluca Manganiello e Luca Pairetto, arbitri effettivi alla CAN A, in una sorta di staffetta dialettica in cui sono emersi valori fondanti dell’Associazione: spirito di squadra, vicinanza alla base, senso di gratitudine, cultura del lavoro, unitamente all’allegria ed al vivo entusiasmo per ciò che si fa.

Spazio poi a Gianmario Cuttica, Paolo Calcagno e Riccardo Di Fiore, organi tecnici rispettivamente presso la CAN D, la CAN PRO e la CAN B, unanimi nell’incitare i presenti a dare il massimo, uniti, consapevoli e desiderosi di proseguire il proprio percorso di crescita, accettando con fair play ed onestà intellettuale le decisioni del campo.
In seguito, un breve saluto anche da parte di Gianluca Vuoto, assistente CAN A associato presso la Sezione di Livorno, sempre vicino al movimento arbitrale piemontese, prima dell’intervento finale di Alfredo Trentalange, Responsabile del Settore Tecnico AIA, sempre disponibile al fianco del CRA Piemonte e Valle d’Aosta: “In poco più di un’ora, nel corso degli interventi a cui abbiamo assistito, sono emersi dei concetti importanti, basilari” ha affermato Trentalange “Ognuno deve farsi portatore di tecnica, ponendosi al tempo stesso come esempio nei comportamenti. Frequentate le vostre Sezioni e siate disponibili al confronto ed all’aiuto, come generosi protagonisti nel processo di formazione dei più giovani”.
Una serata di grande spessore, quindi, in cui è emerso tutto il valore di una squadra unita, entusiasta e determinata a dare il meglio sul campo e nell’Associazione.

Federico Manfredini

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